Il progetto RESQ si avvia alla conclusione: la produzione dei dati

Il progetto RESQ si avvia alla conclusione: la produzione dei dati

Le attività di ricerca dei gruppo di ricerca del progetto ResQ “Deperimento della quercia nei boschi planiziali: studio multidisciplinare per la selezione di risorse genetiche resistenti”

Progetto co-finanziato da Regione Lombardia – Direzione generale Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi nell’ambito del bando per il finanziamento di progetti di ricerca in campo agricolo e forestale.

Stanno per concludersi le attività di ricerca dei cinque laboratori coinvolti nel progetto RESQ, che dopo i campionamenti sono stati impegnati nelle analisi di laboratorio e nelle elaborazioni dei dati per comprendere le origini del deperimento della specie forestale Quercus robur L. (Farnia) utilizzando un approccio multidisciplinare. 

Il Laboratorio di dendrocronologia dell’Università degli Studi di Pavia si è occupata di analizzare i campioni dendrocronologici, quantificando la deperienza delle querce attraverso la misura dell’ampiezza degli anelli. 

Il Laboratorio di Micologia dell’Università degli Studi di Pavia ha studiato i funghi presenti sulle foglie delle querce per comprendere l’eventuale loro correlazione con i fenomeni di deperienza. 

Il Laboratorio di Flora, Vegetazione e Servizi Ecosistemici dell’Università degli Studi di Pavia ha completato la raccolta dati e la determinazione delle specie. Queste ultime sono state utilizzate come indicatori ecologici per caratterizzare il microambiente relativo a ciascun individuo.

Il Laboratorio di Ecologia Molecolare dell’Istituto di Bioscienze e Biorisorse del CNR di Firenze ha completato la caratterizzazione genomica del  DNA estratto dalle foglie delle 250 querce selezionate nei cinque siti di progetto.

Il Laboratorio di monitoraggio dei sistemi forestali e cambiamenti climatici dell’Università degli Studi della Basilicata sta studiando i rapporti tra gli isotopi stabili del carbonio nei singoli anelli di accrescimento, in una finestra temporale di 20 anni. Questo approfondimento permetterà di raccogliere dati fisiologici, con una risoluzione annuale, per una migliore comprensione dell’efficienza nell’uso dell’acqua da parte delle querce indagate.

I campioni di legno sono stati preparati grazie ad un nuovo protocollo, sperimentato dal gruppo di ricerca (scarica la pubblicazione per conoscere il protocollo).

Per maggiori informazioni consultare il sito del progetto alle pagine dedicate ai risultati https://resq.unipv.it/prodotti/ 

A luglio saranno disponibili i risultati finali che saranno presentati sia agli operatori del settore, che agli interessati del pubblico generico.

E’ possibile seguire l’avanzamento del progetto attraverso i canali social del progetto RESQ attivi: Facebook, Instagram e Twitter.

Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente
Prof.sa Paola Nola
paola.nola@unipv.it

Istituto di Bioscienze e BioRisorse del CNR di Firenze
Istituto di Bioscienze e Biorisorse
Dr. Andrea Piotti
andrea.piotti@ibbr.cnr.it

Università degli Studi della Basilicata
Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali
Prof. Francesco Ripullone
francesco.ripullone@unibas.it

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