Due nuovi siti campionati

Due nuovi siti campionati.
Proseguono le attività di campo del progetto ResQ: “Deperimento della quercia nei boschi planiziali: studio multidisciplinare per la selezione di risorse genetiche resistenti”

Progetto co-finanziato da Regione Lombardia Direzione generale Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi nell’ambito del bando per il finanziamento di progetti di ricerca in campo agricolo e forestale.

Dal 26 al 30 aprile 2021 il team di ricerca del progetto ResQ ha proseguito i campionamenti raggiungendo l’importante risultato di 2 nuovi siti campionati e 50 nuove coppie di Quercus robur L. scelte.

Nonostante il meteo poco favorevole sono riusciti a lavorare attivamente su campo tutti i ricercatori dei 5 team di ricerca coinvolti nel progetto: ecologi, dendrocronologi, ecofisiologi, botanici, fitopatologi e genetisti facenti parte dell’Università degli Studi di Pavia, dell’Università degli Studi della Basilicata e dell’Istituto di Bioscienze e BioRisorse del CNR.

Le attività sono state svolte presso il Parco del Ticino, nella località Geraci di Motta Visconti (MI) e il Parco delle Groane nei boschi di Sant’Andrea di Lazzate (MB).

Per ciascun sito sono state scelte 25 coppie di piante arrivando ad un totale di 50 nuove coppie da studiare.

Ogni coppia è stata formata identificando due individui spazialmente contigui (entro 25 m di distanza) e simili per dimensioni, identificabili come una sana (“non deperienti”) e una in avanzato stato di deperimento (“deperienti”).

La deperienza è stata valutata da due osservatori analizzando la trasparenza della chioma.

Una volta selezionati gli individui sono stati marcati e georeferenziati in modo da garantirne la reperibilità per ogni fase del progetto e per eventuali utilizzi futuri in base ai risultati del progetto.

Su ogni coppia sono state quindi svolte le indagini e sono stati raccolti i dati e i campioni necessari alle fasi successive di laboratorio: sono stati prelevati campioni dendrocronologici, sono stati registrati i dati relativi alle due piante interessate (altezza, diametro, chioma..), sono stati raccolti i dati relativi alla competizione, sono state raccolte le foglie per lo studio genomico e per l’indagine fitopatologica ed è stata svolta una caratterizzazione microstazionale della vegetazione.

E’ possibile seguire il lavoro dei ricercatori in tempo reale e rimanere informati sugli sviluppi e sui risultati della ricerca attraverso i canali social del progetto ResQ attivi: Facebook, Instagram e Twitter.

“Deperimento della quercia nei boschi planiziali: studio multidisciplinare per la selezione di risorse genetiche resistenti” è un progetto co-finanziato da Regione Lombardia Direzione generale Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi nell’ambito del bando per il finanziamento di progetti di ricerca in campo agricolo e forestale, che ha lo scopo di comprendere le origini del deperimento della specie vegetale Quercus robur (Farnia) utilizzando un approccio multidisciplinare.

Bosco di Geraci, Motta Visconti (MI)

Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente
Prof.sa Paola Nola
paola.nola@unipv.it

CNR di Firenze
Istituto di Bioscienze e Biorisorse
Dr. Andrea Piotti
andrea.piotti@ibbr.cnr.it

Università degli Studi della Basilicata
Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali
Prof. Francesco Ripullone
francesco.ripullone@unibas.it

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